Ciao!
Se sei qui ho giocato bene le mie carte!
Vuoi scoprire che strategia ho utilizzato?
La tattica è la comunicazione integrata!
Sono Elisa Brunelli, consulente di comunicazione digitale al servizio delle piccole medie imprese, dei professionisti e delle associazioni.
Sono laureata in Comunicazione integrata e design.
Progetto piani di comunicazione che fanno dialogare in modo coerente le azioni offline e quelle online di aziende, professionisti e associazioni.
Mi occupo di strategie integrate che si basano sulla creazione di contenuti
Ho intrapreso un percorso che arricchisce la mia personalità, poiché soddisfa una mia vocazione innata, espressa già durante il primo anno di vita. Infatti, mentre un telefono giocattolo parlante mi stimolava a imparare numeri e lettere, io alla cornetta raccontavo storie fantastiche.
Non ho mai smesso di giocare, ma oggi lo faccio in modo consapevole con i giochi da tavolo e applico le loro dinamiche alla mia professione.
Come in un gioco deterministico, una mia consulenza prevede:
Sono una freelance, ma non gioco un solitario. Il mio lavoro funziona solo se giocato in gruppo. Tutti i protagonisti di una realtà aziendale o associativa sono indispensabili per la formazione dell'identità aziendale, poiché tutto è comunicazione, tutto è strettamente legato e funzionale per il successo comunicativo di un brand.
La mia figura professionale è importante per la tua azienda, perché da esterna, entro in relazione con la tua realtà:
Mi trovo in una posizione privilegiata perché essendo all'oscuro delle tue scelte strategiche e di comunicazione, riesco ad avere un quadro chiaro del tuo posizionamento nella mente del cliente e rispetto alla concorrenza, ancora prima di iniziare a collaborare insieme.
La mia attenzione è focalizzata su ambiti e settori della comunicazione diversi tra loro, poiché credo che l'aggiornamento costante, sia il miglior modo per allenare la mente a individuare sistemi sempre nuovi per risolvere i problemi e prepararsi ad affrontare il futuro.
Sono una persona curiosa. Non riesco a stare ferma ad aspettare e così approfondisco tempestivamente nuovi argomenti con interesse. Il giocare mi aiuta a capire le dinamiche primarie e secondarie che mi permettono di passare di livello.
Sono in grado di adeguare le mie competenze dove sono necessarie al momento giusto, poiché riesco ad interpretare diversi ruoli in base alle richieste del cliente, del mercato e degli obiettivi da raggiungere.
Molti pensano che il mio lavoro sia un lavoro creativo. Infatti, quando le persone mi chiedono di cosa mi occupo, la maggior parte di essi traduce la mia professione nella figura del pubblicitario, ruolo dall'alta connotazione creativa.
Ciò che faccio, invece, è prima di tutto un lavoro tecnico, basato su un metodo scientifico che parte dall'osservazione e dallo studio dello scenario.
Poi arriva la pratica vera e propria in cui metto in gioco le mie carte, in base ai bisogni e agli obiettivi prefissati. In questa fase, serve molta più empatica che creatività. Ma c'è sempre bisogno di tanto, tanto studio, tante prove, scritture e riscritture, test e soprattutto verifiche e raccolta di dati continui. È quest'ultimo aspetto che mi affascina di più della comunicazione digitale: tutto può essere misurato e verificato. E con i dati in mano si possono trarre domande e ipotesi utili per continuare con la strategia impostata all'inizio o modificarla in corsa.
Un altro aspetto bello del mio lavoro, è che una strategia non è mai uguale ad un'altra. Nel senso, che ogni azienda, ogni brand, ogni associazione ha delle caratteristiche che la contraddistinguono dalla concorrenza. Il tuo modo di comunicare deve distinguersi. Ogni situazione è diversa. Ed è qui che entra in gioco la creatività: cioè la capacità di essere originali e innovatori in più contesti comunicativi.
Elisa Brunelli, dottoressa in Comunicazione integrata e design, mamma di un bimbetto e giocatrice di board game.
colleziono biglietti di entrata a mostre, manifestazioni, convegni, concerti, e gioco con i giochi in scatola.
veronese, classe 1987, figlia di un imprenditore del marmo, sorella maggiore di due fratelli.
aiuto le aziende, i professionisti e le associazioni a comprendere l'efficacia del content marketing integrato in un piano di comunicazione digitale.
sono un personaggio multifunzionale. Posso essere giocata in contesti diversi, e in qualsiasi momento; ma prima dammi il tempo per analizzare il mondo attorno al tuo progetto.
come in un puzzle, accosto le giuste parole per raccontare la tua storia e parlare al tuo pubblico, al fine di creare un quadro coerente con la tua realtà di business.
Nasco con una buona indole alla lettura di numeri e all'interpretazione strategica dei fatti ad essi legati. Alle scuole superiori imparo, infatti, a leggere i bilanci aziendali e a compilare semplici rapporti di marketing. Ma i caratteri numerici non mi soddisfano pienamente, così dopo il diploma vivo un periodo sabbatico per pensare a come riempire quel vuoto.
Decido di svolgere un anno di servizio civile nazionale dedicandomi all'accompagnamento di una signora cieca. Lo scambio di aiuto è reciproco. Infatti, quest'esperienza mi aiuta a migliorare le competenze relazionali, imparo a guardare il mondo da punti di vista diversi e inizio a tradurre il mio fare e il mio essere in qualità da accrescere in qualche tipo di carriera universitaria.
Per pagarmi gli studi universitari, copro il ruolo di commessa e assistente alla vendita nel reparto ortofrutta di un supermercato. Il lavoro mi appassiona perché i colori, le forme e le composizioni di frutta e verdura stimolano i miei sensi e la mia fantasia. Le relazioni interpersonali che nascono con i clienti, i colleghi e i capi mi aiutano, inoltre, ad affinare nuove tecniche di problem solving.
Per tre anni alterno il lavoro mattutino sui banchi della frutta e della verdura fresca, con lo studio pomeridiano sui banchi universitari del corso di laurea di teorie e tecniche della comunicazione grafica e multimediale. Con il 30 e lode sulla pergamena sogno di iniziare subito a lavorare in una azienda strutturata, dove poter imparare un metodo di lavoro ma allo stesso tempo di dare del mio.
Il professore con cui ho tenuto il primo esame della carriera universitaria, e lo stesso che durante la discussione della tesi riesce a mettermi in crisi, mi invita a proseguire con la laurea magistrale. Accetto con entusiasmo perché inizio subito un tirocinio di ricerca a Milano presso l'archivio di Giancarlo Iliprandi, nello Studio Iliprandi Associati.
Lo studio archivistico è di grande stimolo per l'arricchimento del mio bagaglio culturale, visivo e storico. Imparo a non prendere nulla per scontato, mi esercito a fare le domande giuste e apprezzo di non sapere. Grazie a quest'esperienza, curo successivamente la progettazione grafica e la stesura di un capitolo del libro Photo Graphic Pedia di Angelo Maggi sulla storia della fotografia.
Mi laureo in comunicazione integrata e design e acquisto sempre più la consapevolezza delle potenzialità del web. Muovo, infatti, i primi passi in piccole e medie imprese che necessitano di integrare il loro business in rete, e grazie alla loro fiducia e al loro riconoscimento, evolvo e mi presento sul mercato come ebc – elisa brunelli comunicazione.
Dopo 10 anni di partecipazione alla vita sociale, attraverso attività di volontariato rivolte verso i ragazzi e gli adolescenti, a 28 anni entro a collaborare attivamente nell'amministrazione del mio comune. Il ruolo di rappresentatività e l'attenzione per la comunicazione politica sono i due principali caratteri che stimolano la mia formazione continua in settori diversi tra loro.
Ora sono una libera professionista al servizio della comunicazione digitale e integrata delle aziende. A differenza di un'agenzia di comunicazione non ho una sede fissa, ma ho una rete di contatti e di figure professionali che mi affiancano per offrire un servizio completo, tra questi graphic designer, web designer, stampatore, fotografo professionista, sem, seo e ppc specialist.